Periferie liquide: storie, speranze e libri a Corviale

Roma, 25 giugno – C’era tutta l’energia delle periferie che non si arrendono, ieri pomeriggio a Corviale, per la presentazione del libro “Periferie liquide”, a cura di Monica Buonanno per Armando De Nigris Editore. Un titolo che è già una dichiarazione d’intenti: raccontare le realtà marginali non più come luoghi fissi e immobili, ma come spazi in movimento, attraversati da persone, idee, visioni. Liquide, appunto. Come le storie che si sono incrociate nel cuore del Serpentone, tra le mura del Comitato Inquilini di Largo Tabacchi.

Periferie liquide: storie, speranze e libri a Corviale

Una sala piena, un pubblico attento e partecipe, pronto non solo ad ascoltare, ma a intervenire, a raccontarsi. A fare comunità. A prendere la parola.

A coordinare la prima tavola rotonda, dalle 17 alle 18, Angelo Moretti, portavoce del MEAN – Movimento Europeo di Azione Nonviolenta e figura di riferimento della Rete di Economia Civile Sale della Terra. Insieme a lui, la curatrice del libro Monica Buonanno, già assessora al welfare del Comune di Napoli, ha raccontato la genesi del volume, nato da un’esperienza concreta e collettiva di osservazione e ascolto nei territori.

Accanto a lei, Pino Galeota, presidente dell’APS Corviale Domani, ha portato la sua lunga esperienza sul campo, parlando di sogni, difficoltà e pratiche quotidiane per migliorare la qualità della vita in periferia.

Aisling Pallotta, del Comitato Inquilini Corviale, ha riportato l’attenzione sulle istanze più vive del quartiere, mentre la dottoressa Rosetta Papa, ginecologa e docente universitaria, ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato alla salute nelle periferie.

Infine, Adriano Sias, consigliere del Municipio XI e coautore del volume, ha offerto una riflessione sul rapporto tra istituzioni locali e cittadinanza attiva.

Dalle 18.30, la discussione si è spostata all’aperto, nell’area verde di via Ettore Ferrari, dietro la cooperativa Acquario 85. A moderare, Susanna Crostella dell’associazione Donne per Corviale, che ha guidato un dialogo acceso e appassionato sul ruolo delle donne nei processi di trasformazione urbana e sociale.

Ancora una volta, Monica Buonanno ha offerto spunti di riflessione sul protagonismo femminile e sulla narrazione delle periferie come luoghi di forza e possibilità.

Sono intervenuti anche Gianluca Lanzi, presidente del Municipio XI, e Michela Cicculli, presidente della Commissione Pari Opportunità di Roma Capitale, per parlare di politiche attive e buone pratiche istituzionali.

Con loro, Adriana Riccucci (Donne per Corviale), Raffaella Sbrescia (Auser Corviale – SPI CGIL) e altre rappresentanti della comunità, che hanno illustrato l’avanzamento del progetto per il costituendo Centro Antiviolenza, un presidio fondamentale per il benessere e la sicurezza delle donne del quartiere.

Periferie liquide storie, speranze e libri a Corviale

Mille libri a Corviale: cultura come bene comune

L’incontro si è concluso con un gesto semplice ma potente: la distribuzione gratuita di libri alle donne del territorio, un dono condiviso dal Comitato Inquilini e da Donne per Corviale. Perché la cultura è un diritto, e ogni libro è una porta aperta.

A seguire, un momento di intrattenimento artistico ha chiuso la giornata con leggerezza e gioia, rinsaldando quel senso di appartenenza che troppe volte viene negato alle periferie.

Periferie liquide” non è solo un libro, è un invito all’ascolto e alla trasformazione. A Corviale, ieri, se ne è compreso tutto il valore. Una testimonianza viva che le periferie sono luoghi dove si può (e si deve) costruire futuro.

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