La Fiera Internazionale del libro di Francoforte, conosciuta come Frankfurter Buchmesse , si tiene tutti gli anni nel mese di ottobre ed è una delle più importanti fiere del libro al mondo. È stata fondata nel 1949 dall’associazione dei librai, e ogni anno, da allora, ospita gli operatori dell’industria editoriale di tutto il mondo, la possiamo definire come i “Mondiali del libro”. Ogni anno la fiera si concentra in particolare sulla cultura e produzione letteraria di un dato Paese, detto “Ospite d’Onore”. La Frankfurter Buchmesse ospita migliaia di visitatori e ben 9mila espositori, dove ogni Paese esibisce la propria storia, cultura e letteratura. Si può assistere anche numerosi eventi e dibattiti , infatti il Padiglione di Francoforte è stato il palcoscenico culturale e politico della fiera, caratterizzato da conferenze sul conflitto in Medio Oriente, sulla guerra in Ucraina e sulle proteste degli attivisti per il cambiamento climatico. L’essenza della fiera è proprio questa: piattaforma di dibattito, d’incontro, che offre ai visitatori la possibilità di conoscere gli autori e i loro libri, ma anche di assistere a dibattiti attuali ed interessanti su questioni che riguardano tutto il mondo
Karin Schmidt-Friderichs, presidente dell’Associazione tedesca degli editori e dei librai, la definisce come il più grande mercato di libri, un festival di lettura stimolante e una piattaforma per la democrazia e la libertà di espressione. La Frankfurter Buchmesse è stata tutto questo per la 75esima volta. Alla fiera del libro, l’industria ha dimostrato di essere vivace, lungimirante e rilevante. I dibattiti sociali aperti in tempi difficili hanno fatto parte della fiera tanto quanto lo scambio su argomenti attuali e futuri del settore.
L’editoria italiana, presente anche quest’anno, è stata rappresentata da 137 espositori, noi della De Nigris Editori c’eravamo, abbiamo partecipato con scaffale esclusivo nello stand di Libro Co. Italia.
I libri che abbiamo deciso di portare alla Frankfurter Buchmesse sono:
Per il 2024? …