Ci sono due modi di guardare al domani e alle nostre difficoltà: si può fare ma è difficile, oppure, è difficile ma si può fare.

Montaldo è cresciuto in una periferia torinese che si espandeva sempre più.

La sua vita si è plasmata proprio su quella Torino che stava prendendo la rincorsa.

I suoistudi sono stati frammentati, costellati da lavoro diurno e studio serale.

La sua formazione culturale è cresciuta sui libri, sul campo, e lì, come su un terreno da dissodare, ha iniziato ad arare, a seminare e a coltivare, cercando senza sosta di capire ogni giorno come imparare qualcosa.

È un’abitudine che non ha perso.